Sono un fan della saga dei cari vecchi Need for Speed da ormai 11 anni.
Scoprii Need for Speed III: Hot Pursuit nel lontano 1999, quasi per caso: avevo infatti ricordato male il nome di un altro gioco e dissi a mio padre di prendere questo (l'altro era Speed Freaks, non chiedetemi come mai mi ricordavo male).
Sta di fatto che scoprii una tipologia di racing game che non ero riuscito a trovare in nessun altro gioco di guida.
Per me Need for Speed è sempre stato sinonimo di incrocio tra Arcade e Simulazione, dove ci si mette al volante di macchine da sogno (non "robetta" da strada come Mazda, Subaru, Nissan, ma vere purosangue come Ferrari e Lamborghini) per sfrecciare su strade contornate da paesaggi esotici, dai tramonti sulle spiaggie alle vette innevate.
Potete capire quindi il mio entusiamo alla notizia di questo capitolo, che prometteva un ritorno alla vecchia Gloria, quella Gloria (si, con la G maiuscola) che rendeva Need for Speed una serie davvero unica.
"Prometteva".
Mai parola più azzeccata.
Perché non hanno mantenuto un bel cazzo di niente.
È vero, l'impatto visivo, l'ambientazione, le automobili (ma niente Ferrari, eeeeh!) ricordano tanto i capitoli famosi del decennio scorso, ma è sufficiente una gara per capire.
Capire di stare giocando a Burnout, non a Need for Speed.
Per un buon 70% della corsa si è alla velocità massima, è possibile fare anche buona parte delle curve in derapata
SENZA FRENARE DAL MASSIMO DELLA VELOCITA' ed uscirne anche oltre i 200 km/h. È sottolineata allo schifo la "spettacolarità" degli scontri (ehi ehi, avevo detto Burnout?) con tanto di scritte "Devastato!" o simili (avevo scordato Burnout?), c'è un NOS del cazzo ricaricabile all'infinito (credo di aver scordato Burnout) e
NON C'È UN CAZZO DI CAMBIO MANUALE.
- Menzione speciale sul cambio manuale: Need for Speed -> Gioco di guida. Gioco di guida -> Macchine. Macchine -> MARCIE.
Ma forse gli idioti alla Criterion Games erano troppo attenti a curare quello schifo di grafica mal ottimizzata e buggosa che hanno tirato fuori per ricordare che in macchina si cambia la marcia.
La cosa che mi fa ridere è che il gioco è uscito il 16 Novembre ma già di trovano patch amatoriali per aggiungere il cambio manuale (cosa che ho fatto ovviamente, altrimenti lo avrei disinstallato all'istante, mentre per ora cerco di dargli un'altra possibilità) e per modificare le inquadrature della telecamera (così ne ho potuto aggiungere una all'interno, che questi deficienti non hanno saggiamente pensato di aggiungere).
Cioè gran bel cazzo di ritorno al passato, togliamo il cambio manuale!
Certo così tutti i bambini nutellosi che non sanno neanche cosa sono ABS, ESP, TCS (per non parlare di altra terminologia) possono urlare "DURR DURR guarda che figo quello che l'ho distrutto HERP DERP!" sfrecciando con quel cazzo di NOS di merda.
Bel ritorno, davvero, tutti noi fan siamo qui ad applaudire all'ottimo lavoro.
Vorrei sapere chi è stato il genio che ha pensato di mettere quella merda di NOS che ormai caricano anche sulle 500 (oh si, qualcuno ha detto Vin Diesel's Wheelman?) su un Need for Speed dove dovrebbero esserci bolidi che a 350 km/h ci dovrebbero arrivare da soli senza troppi problemi. Dovresti affidarti sull'abilità di guida per vincere, non sul NOS del cazzo.
Avevo detto cazzo? Mettetecene un altro.
Non parliamo della serie di configurazioni nelle Opzioni, perché sennò davvero penso che il Diavolo verrebbe a prendermi l'anima.
Posso solo affermare che già è tanto che si possano almeno assegnare tasti a un joypad qualsiasi (eh ma tanto non puoi tarare gli assi quindi se hai un volante ti attacchi al loro cazzo).
Oh beh ma c'è l'online.
Beh cazzo, perché i vecchi Need for Speed erano famosi per l'online!
E a quanto sento, anche l'online fa cagare perché non c'è modo di comunicare con gli altri, nemmeno per chat testuale.
Quindi eh, bel divertimento.
Se questo era il "Ritorno al passato" che tanto sottolineavano, mi sà che tornerò a giocare a Need for Speed III: Hot Pursuit, High Stakes e Hot Pursuit 2. Saranno di 11, 10 e 7 anni fa rispettivamente, ma sono di tutt'altro livello.
Need for Speed III ha una serie di schede informative (con tanto di doppiaggio esplicativo IN ITALIANO) che narra la storia delle case costruttrici e delle automobili contenute nel gioco. C'erano piste e macchine segrete senza un vero scopo ma solo per ridere. Potevi impostare una modalità semi-simulativa dove regolare la macchina (quasi) a puntino. Potevi impostare pioggia/notturno/speculare e attivare/disattivare aiuti di guida. Potevi correre
SENZA ALCUN AVVERSARIO (suona strano ma per rilassarsi era WIN).
Questo era Need for Speed.
in High Stakes era possibile impostare il doppiaggio della polizia in base alla località in cui si "trovava" la pista. Potevi
METTERE LE FRECCE, alzare i fari (non che avesse una particolare utilità, ma cazzo ste cosette sono WIN) oltre al classico clacson.
Questo era Need for Speed.
In Hot Pursuit 2, c'erano versioni alternative di ogni automobile con un marchio NFS, una aerografia e colori perlati. Per la prima volta potevi essere poliziotto (se non ricordo male).
Questo era Need for Speed.
Ma forse quelli alla Criterion Games non ne hanno mai giocato nemmeno uno per 5 minuti, perché non vedo nessuna "chicca" che mi lascia stupito come fecero i capitoli sopra citati (anche se è tornato un doppiaggio che descrive le macchine, ma non all'altezza di quello di NFS 3).
E no, non me ne fotte dei botti spettacolari che non mi fanno neanche vedere dove cazzo sto andando nel frattempo e che mi spostano la macchina centrandola alla pista (automazioni inutili al cazzo e fastidiose).
Ora alla lice di ciò, spiegatemi come abbia potuto un gioco del genere prendere ovunque 9, 9.5 e 10 come voti nelle recensioni.
O si sono fumati il cervello o ce lo siamo fumato noi appassionati, visto che da quello che leggo online non sono l'unico a pensarla così.
E meno male che me lo sono scaricato, non fidandomi. Avevo quasi intenzione di fare come con Hot Pursuit 2 che comprai all'uscita a 49,90 € e ne sono ancora soddisfattissimo.
Tenetevelo, razza di idioti.
Addio Need for Speed.
/sfogo (ho usato spesso "cazzo" per non usare di peggio, perdonatemi la volgarità ma ne avevo bisogno)